Londra
18.08.2014 14:05Che dire di una delle metropoli più visitate al mondo dove tutto fa tendenza…
Londra è una di quelle città che non lascia indifferenti: o la ami o la odi (divide anche noi). Cercheremo di essere imparziali…
COME ARRIVARCI:
In treno da Parigi con l’Eurostar che parte dalla Gare du Nord per arrivare in pieno centro città, a St. Pancras.
In aereo, da molti aeroporti italiani: attenzione Londra ha diversi aeroporti (Heathrow, City Airport, Gatwick, Stansted e Luton).
Se vi avventurate per l’Europa in auto potete attraversare la Manica con il traghetto (principalmente Calais – Dover) o via l’Eurotunnel (Calais – Folkstone). Attenzione quando scendete: si guida a sinistra!
COME MUOVERSI:
A piedi meglio di tutto, ma Londra è grande e qualche mezzo pubblico è meglio prenderlo. Sicuramente i bus permettono di vedere la città, però il traffico rallenterà molto i vostri spostamenti.
La metropolitana è un ottimo mezzo di trasporto, ha diverse linee contrassegnate ciascuna da un diverso colore sulle cartine e da un nome (esempio: la Circle Line è gialla, la Central è rossa).
Molto comoda è la Oyster Card: è una carta magnetica che si acquista in tutte le stazioni e si ricarica a piacere. Se la usate più volte in un giorno ogni viaggio vi costerà meno e quando avrà raggiunto il costo del biglietto giornaliero non addebiterà più nulla! Fate attenzione: se per caso non passate la carta uscendo vi addebiteranno nuovamente tutto il valore di una giornata!!!!!
DOVE ALLOGGIARE:
Come tutte le grandi città l’alloggio non è certo a buon mercato. Se volete un hotel centrale con bagno in camera contate almeno un centinaio di euro a camera (circa 80£).
Inutile dire che avere un alloggio in zona centrale facilita gli spostamenti e vi evita di passare un sacco di tempo sui mezzi di trasporto.
Noi ne abbiamo provati diversi:
Euston Square (ottimo rapporto qualità/ prezzo però molto rumoroso)
Ibis Euston/ St Pancras (purtroppo spesso completo, vicino St. Pancras)
Pullmann St Pancras (per noi era ancora Novotel, a due passi da St Pancras, bisogna trovare l’offerta…)
Apex City London (nella City, comodo per la zona della Tower of London, anche qui se trovate l'offerta è meglio)
Montana Excel (tranquillo, ma non vale i soldi che si fa pagare: avrebbe bisogno di una bella rimodernata e la colazione lascia molto a desiderare…)
Grange Townhouse Hotel Clarendon (decisamente il migliore che abbiamo avuto, proprio dietro il British Museum, costoso ma vale il prezzo).
The Tower (buon hotel tra la Tower of London, il London Bridge e i St. Katharine Docks, edificio massiccio e brutto fuori, ma con belle camera e bella vista!)
COSA VISITARE:
I Musei a Londra si dividono in due categorie: quelli sempre gratuiti e quelli a pagamento (sempre molto cari!).
Potete liberamente entrare per esempio al British Museum, alla National Gallery, alla National Portrait Gallery, alla Tate Britain o alla Tate Modern (e altri ancora).
Da non perdere in ogni caso: l’Abbazia di Westminster, St Paul Cathedral, la Tower of London, il Tower Bridge, Buckingham Palace (per il cambio della guardia armatevi di pazienza, è una cosa lunga!), le Churchill War Rooms, la City, Piccadilly Circus e Regent Street, Greenwich e il suo Meridiano 0 e i vari parchi della città (da Hyde Park al St. James Park, dal Regent Park al Green Park e tanti altri). E qualche bel quartiere come Belgravia, Chelsea o Notting Hill. E salite sullo Shard: una vista pazzesca su tutta Londra!
Se siete degli amanti dei mercatini delle pulci questa città fa al caso vostro: la scelta è davvero ampia.
Per quanto riguarda le guide noi ci siamo procurati la Lonely Planet (buona per la spiegazione dei monumenti) e la Routard (ottima per trovare buoni ristoranti a prezzi umani).
E se vi piacciono i musical qui troverete pane per i vostri denti! A Leicester Square c'è un botteghino che si chiama TKTS dove troverete biglietti ridotti per i più importanti musicals per la sera stessa o per il giorno dopo (noi abbiamo assistito a The Commitments: bellissimo!).
DOVE MANGIARE:
Londra è una città cara e lo si vede subito nel mangiare. Se state in città per pochi giorni gli svariariati fast-food e gli asiatici take-away faranno al caso vostro. Se vi fermate più a lungo prendete un appartamento con punto cucina.
La cucina inglese non è nota per la sua prelibatezza, ma qualche specialità va comunque assaggiata!
Il fish & chips lo conoscete tutti, i vari "pies" (torte salate), lo shepperd pie (per chi lo conosce, è una sorta di hachis parmentier: carne macinata coperta di puré e gratinata al forno), le jacket potatoes e per il pranzo della domenica: lo yorkshire pudding e il Sunday roast!
Jamie Oliver: da italiani che vivono all’estero da lungo tempo, evitiamo i ristoranti che si dicono "italiani". La sola eccezione è il mitico Jamie Oliver: senz’ombra di dubbio uno dei migliori cuochi non italiani di cucina italiana! Se proprio non potete fare a meno di mangiare italiano o se siete dei fan di questo cuoco andate da Jamie’s Italian senza problemi, ce ne sono almeno 5 in città (i prezzi sono comunque "inglesi", ma abbordabili!).
CAFFÈ:
Se non potete fare a meno di un caffè "italiano", siete fortunati: a Londra c’è una catena che si chiama CAFFÈ NERO che sembra proprio un bar all’italiana. I prezzi non sono italiani, ma il gusto del caffè si!
Provate anche i loro dolci: non ne rimarrete delusi!
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