Berlino - Agosto 2011

Molte persone hanno dei grossi pregiudizi sulla Germania e sui Tedeschi. Sicuramente quello che hanno fatto nel passato resta qualcosa di gravissimo e resterà scolpito nella storia come una delle cosse più inumane che ci siano state. Ma era un’altra generazione, hanno pagato il loro debito e bisogna anche saper perdonare e non far ricadere sui figli (o i nipoti o pronipoti) le colpe di quella generazione.

Detto questo la Germania può offrire tanti spunti di viaggio con città belle ed effervescenti, paesini tipici e paesaggi maestosi (e anche della buona gastronomia, che non guasta mai!).

Il tema di questo articolo è però una delle capitali europee più effervescenti e in continua evoluzione da quando è caduto il muro e il comunismo: Berlino!

Cosa di dire di questa città? Per prima cosa che a noi è piaciuta tantissimo e abbiamo veramente avuto l’impressione che sia in continuo movimento e in evoluzione.

Noi ci abbiamo passato 3 giorni per ferragosto, ma se volete approfittarne pienamente bisognerà contare più giorni, perché come tutte le grandi capitali offre tanto e infatti noi contiamo di tornarci al più presto.

Come ben sapete (o forse no) noi viviamo in Francia, vicino Parigi, quindi tutti i nostri viaggi partono da qui. Per andare a Berlino avevamo trovato un’offerta molto interessante con Lufthansa (meno di 200€ andata e ritorno in totale). Sappiate comunque che su Berlino oltre Lufthansa dall’Italia  potete trovare voli di Alitalia, Easy Jet, Ryan Air e altre compagnie. Per ora ci sono due aeroporti a Berlino: Tegel e Schönefeld, quest’ultimo è in completo rinnovamento e dovrebbe diventare l’aeroporto più importante (dovrebbe perché i tanto efficienti Tedeschi sono in ritardo mostruoso con questi lavori, anzi hanno dovuto rinviare l’inaugurazione per motivi di sicurezza a lavori già terminati!) e dovrebbe cambiare nome in Berlino-Brandeburg.

Noi siamo arrivati a Tegel e per raggiungere il centro abbiamo preso l’autobus X09 (ferma anche davanti a delle stazione della metropolitana che però non raggiunge direttamente l’aeroporto). L’autobus ci ha portato direttamente ad Alexander Platz in piena zona di quella che era Berlino Est.

Da Alexander Platz raggiungere il nostro albergo è stato molto facile e a piedi. Il nostro albergo era l’Amano sull’Augustraße  e l’avevamo prenotato in precedenza su Booking a un prezzo molto interessante: circa 150€ per 2 notti con colazione.

Qui vorrei aprire una parentesi su come e dove prenotare gli alberghi. Spesso sui siti di prenotazione si trovano offerte molto interessanti. Sappiate però che questi siti prendono delle commissioni molto alte agli albergatori che così risultano sono perdenti. Il nostro consiglio è cercare l’hotel «dei vostri sogni» su questi siti (magari anche con l’aiuto Trivago e Tripadvisor) che li comparano e poi andare sul sito dell’albergo per vedere quale prezzo trovate direttamente. Se il prezzo è lo stesso noi prenotiamo direttamente con l’albergo, almeno sono meno perdenti e forse quando arrivi sono anche più contenti perché hai prenotato con loro. Chiaramente il discorso è lo stesso anche per i B&B o gli appartamenti che trovate su questi siti.

Per quanto riguarda i Tedeschi: sono gentili, certamente non sono un popolo meridionale quindi non sono molto espansivi, però non vi tratteranno mai male. Contrariamente a quello che si può immaginare il loro inglese non è eccezionale, però ci si arriva ad intendere, soprattutto qui a Berlino o in altre città molto turistiche.

Stranamente il costo della vita a Berlino (e in generale in Germania) non è alto: infatti noi siamo sempre riusciti a mangiare spendendo molto meno di quello che avremmo speso a Parigi (o a Roma o Venezia…). Il quartiere che noi vi suggeriamo per andare a mangiare è il quartiere di San Nicola (Nikolaiviertel) in pieno centro di Berlino a due passi da Alexander Platz e non lontano dalla mitica porta di Brandeburgo. Qui troverete tanti ristorantini tipici e a buon mercato.

Cosa mangiare a Berlino? Per prima cosa bisogna assolutamente provare i Bratwurst, i tipici wurstel bianchi di Berlino, serviti con un’ottima salsa. Certo se siete vegetariani (o vegani) la Germania non fa per voi, infatti la maggior parte delle specialità tedesche sono a base di carne (soprattutto maiale). Potete trovare anche delle ottime Wiener Schnitzel, che come indica il nome sono tipiche di Vienna, ma sempre ottime (una cotoletta milanese di maiale più spessa).

E poi tanti tipici dolci, soprattutto a base di mele. Noi però vi consigliamo di provare le Käsekuchen, parenti strette dei cheescakes americani, ma di solito senza il biscotto sotto. Veramente eccezionali. E i tantissimi dolci a base di cioccolata. Insomma certamente non morirete di fame!

E come dimenticare la birra in Germania? Chiaramente qui si pasteggia sempre con la birra, anche perché si sposa benissimo con la carne di maiale. E in più non costa tanto, quindi se siete amanti della birra siete al posto giusto!

Passiamo alle cose da vedere e da non mancare a Berlino. Come già detto sono moltissime e se state solo un week-end dovrete decidere di sacrificare qualcosa. Noi per esempio abbiamo sacrificato i musei, con la promessa di tornarci e visitarne sicuramente qualcuno.

Il bello di Berlino è che essendo una città in continuo movimento ed evoluzione riescono a far convivere in maniera eccellente il nuovo (bello) con l’antico. L’unica cosa da stigmatizzare è che praticamente non troverete quasi più nessuna traccia del muro: se da una parte lo si può capire in quanto ricordava loro un momento doloroso della loro storia, forse proprio per questo motivo bisognava lascerne più pezzi a monito delle future generazioni!

Qui di seguito alcuni suggerimenti con le cose da non perdere a Berlino:

-          Reichstag: pensate però a prenotare almeno 3 giorni prima della visita

-          Porta di Brandeburgo

-          Alexander Platz

-          Potsdamer Platz (soprattutto di sera)

-          Großer Tiergarten

-          Unter den Linden

-          Charlottenburg

-          East Side Gallery (l’ultima parte del muro con bellissimi graffiti d’autore, se non l’hanno già buttata giù per costruirci condomini di lusso…)

Come ultimo consiglio noi possiamo solo dirvi di lasciarvi trascinare dall’atmosfera che si respira in questa città e lasciate a casa tutti i pregiudizi!